La venticinquesima edizione di Cantine Aperte in Umbria si terrà sabato 27 e domenica 28 maggio in 56 cantine della regione, socie del Movimento Turismo del Vino dell’Umbria (in 17 di esse, sabato 27 maggio, si terrà anche la tradizionale cena A Tavola con il Vignaiolo).
Cantine aperte 2017 in Umbria, presentata la 25esima edizione
A presentare il ricco programma ideato dalle cantine per festeggiare questa venticinquesima edizione di Cantine Aperte è stato il Presidente Antonelli, che ha voluto sottolineare come spesso l’Umbria faccia da apripista per il Movimento nazionale nella costruzione degli eventi. “Molte iniziative partono dall’Umbria per poi estendersi a tutte le altre regioni -ha spiegato- per esempio AIRC ha avviato la collaborazione con Cantine Aperte proprio nella nostra regione e ora è partner nazionale. Allo stesso modo, l’anno scorso abbiamo ideato noi l’evento Cantine Aperte for Wedding per il turismo matrimoniale e da quest’anno sarà un appuntamento nazionale”.
“Il vino è indubbiamente il prodotto che meglio di tutti racconta un territorio -ha spiegato l’assessore Cecchini- perché è qualità, è passione e lavoro, è bellezza e, sempre più, anche accoglienza di qualità. Non è un caso che siamo arrivati a festeggiare oggi il venticinquesimo anniversario della kermesse. Le nostre cantine -ha proseguito l’assessore- stanno facendo un lavoro egregio, utile e sinergico per riposizionare l’Umbria sul mercato turistico internazionale. Dopo 25 anni di Cantine Aperte possiamo dire che l’Umbria è cresciuta davvero nella consapevolezza delle proprie caratteristiche e delle proprie ricchezze.”
Per l’Assessore Casaioli, d’altro canto, non vi è dubbio che l’appuntamento con gli wine lovers sia servito da stimolo, anno dopo anno, per gli stessi produttori, per migliorarsi non dal punto di vista produttivo ma dell’offerta collaterale e dell’accoglienza. “Il turismo che mette insieme prodotto e territorio -ha detto- è fondamentale per la promozione e le cantine hanno saputo crescere e ricercare, confrontarsi, per offrire iniziative sempre nuove, arricchendo anche il territorio. Non possiamo che sostenere iniziative come questa che vanno sempre crescendo.”
Per Airc, la collaborazione triennale con MTV Umbria è stata fondamentale per portare avanti progetti di ricerca contro il cancro, tanto che è stata ideata e finanziata, proprio grazie alla racconta fondi di Cantine Aperte, una borsa di studio intitolata al Movimento che è andata a Desirée Bartolini, ricercatrice della Facoltà di Scienze farmaceutiche di Perugia, per uno studio sull’epatocarcinoma.